Digital Transformation: il bando MISE per le PMI italiane
07-12-2020 15:08 - Notizie
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato i fondi per la digitalizzazione delle PMI italiane: tutte le informazioni per partecipare al bando e usufruire delle agevolazioni
Se sei una piccola e media impresa e vuoi innovare tecnologicamente il tuo lavoro questo è il momento giusto per farlo. Il Mise, Ministero per lo Sviluppo Economico, infatti, ha realizzato un piano di Industria 4.0 che prevede lo stanziamento di 100 milioni di euro (che vanno ad aggiungersi a quelli già previsti nel piano di Transizione 4.0) destinati a quelle imprese che vogliono operare una reale e concreta trasformazione tecnologica e digitale dei propri processi produttivi. In particolare il Bando MISE Digital Transformation, prevede delle agevolazioni calcolate sulla base del 50% dei costi e delle spese: il 10% di tale cifra verrà erogato sotto forma di contributo mentre il restante 40% come finanziamento agevolato che le imprese dovranno restituire senza interessi a partire dalla data di erogazione dell'ultima quota con un piano di rate semestrali non superiore ai 7 anni. Ma vediamo in dettaglio cosa prevede il bando e quali sono i requisiti per poter accedere al fondo.
Bando MISE, cosa viene finanziato?
Come anticipato, i fondi stanziati dal Ministero per lo Sviluppo economico sono destinati a quei progetti di trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Più in dettaglio, riguardano l'adozione di tecnologie abilitanti individuate dal Piano Nazionale d'Impresa 4.0 come l'industrial internet, i sistemi di cloud e/o di cibersecurity. Ma non solo. Riguarderanno anche tutte quelle tecnologie finalizzate:
all'ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori;
al software;
alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange-EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l'in-store customer experience, system integration applicata all'automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things.
Chi può accedere al finanziamento?
Il Bando MISE Digital Transofrmation si rivolge alle Piccole e Medie Imprese che, alla data di presentazione della domanda per l'accesso ai fondi:
- siano iscritte come attive nel Registro delle imprese;
- operino in via prevalente o primariamente nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere e/o nel settore turistico e/o nel settore del commercio;
- abbiano conseguito, nell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio approvato e depositato, un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a euro 100.000,00;
- dispongano di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese;
- non siano sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.
Bando MISE, come presentare la domanda
I progetti, innanzitutto, dovranno riguardare imprese ubicate sul territorio nazionale e dovranno prevedere una spesa non inferiore a 50mila euro e non superiore a 500mila. Dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni e prevedere una durata non superiore a 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni (il Ministero potrà concedere, su richiesta, una proroga del termine non superiore ai 6 mesi). Vediamo ora come presentare la domanda per accedere al finanziamento previsto per la digitalizzazione dei processi produttivi delle PMI Italiane.
Le richieste di accesso alle agevolazioni, più in dettaglio, potranno essere presentate tramite procedura elettronica sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico a partire dalle ore 12 del 15 dicembre 2020 e saranno ammesse alla fase istruttoria sulla base dell'ordine cronologica giornaliero di presentazione (le domande presentate nello stesso giorno sono da considerarsi come pervenute nello stesso momento). Per accedere alla procedura informatica è richiesta l'identificazione del compilatore mediante il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o ancora, in alternativa, mediante il sistema di gestione delle identità digitali di Invitalia
Non riesci a presentare la domanda o hai dei dubbi? Infonet è a tua disposizione per aiutarti nella compilazione della documentazione necessaria e guidarti verso la tua trasformazione digitale. Non esitare a contattarci.
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