Infonet e Wildix: storia di una scommessa vinta
Wildix entra nel Magic Quadrant di Gartner: il CEO Infonet racconta come è nata la collaborazione con l'impresa di Trento
Wildix entra nel Magic Quadrant di Gartner: il CEO Infonet racconta come è nata la collaborazione con l'impresa di Trento
Erano i primi giorni di Settembre del 2009 ed ero appena stato contattato telefonicamente da Stefano Osler, CEO di Wildix, una piccola società di Trento che operava nel settore delle Unified Communciation.
Un settore che da tempo stava evolvendo veloce e inesorabile. Il mercato delle Telecomunicazione e Impianti Telefonici era in grande fermento e trasformazione, tuttavia, i Vendor di cui eravamo Partner parevano non accorgersene. Erano fermi sulle loro posizioni, convinti che la loro presenza sul mercato e il loro Marchio potesse proteggerli e garantire loro un futuro tranquillo e prospero anche senza sviluppo e innovazione. Io, invece, da alcuni anni ero alla ricerca di nuove idee e servizi da poter proporre i miei Clienti per innovare il mondo di Infonet e restare al passo con i tempi.
L'incontro con Wildix
Dopo una breve presentazione telefonica della loro azienda, fissiamo un appuntamento presso la nostra sede per approfondire. Fu subito una grande novità, sia per le innovazioni proposte da Stefano Osler sia per il modo di presentarle. Ero abituato ormai a ricevere la tipica Brochure di presentazione di prodotti, con l'elenco dei servizi utilizzabili e il solito listino prezzi. E alla fine la solita domanda: “Quanti impianti ritenete di poter vendere ed installare in un anno?”.
Al contrario, Stefano risultò da subito diretto, schietto e soprattutto pratico. Nessun foglietto illustrativo, nessun listino nessuna perdita di tempo: sono bastati pochi minuti, quelli necessari di sedersi di fronte a me, accendere il portatile e girarlo in modo da rendermelo visibile: “ecco il nostro sistema di Unified Commnication & Collaboration”, funziona così.
Non potete immaginare il mio stupore. Non un Depliant! Stavo vedendo un sistema realmente funzionante, con tutte le sue caratteristiche, semplicemente tramite un Browser Internet e un semplice PC Portatile.
Al contrario, Stefano risultò da subito diretto, schietto e soprattutto pratico. Nessun foglietto illustrativo, nessun listino nessuna perdita di tempo: sono bastati pochi minuti, quelli necessari di sedersi di fronte a me, accendere il portatile e girarlo in modo da rendermelo visibile: “ecco il nostro sistema di Unified Commnication & Collaboration”, funziona così.
Non potete immaginare il mio stupore. Non un Depliant! Stavo vedendo un sistema realmente funzionante, con tutte le sue caratteristiche, semplicemente tramite un Browser Internet e un semplice PC Portatile.
Infonet e Wildix: una collaborazione vincente
Infonet e Wildix: una collaborazione vincente
Decisi di chiamare Marco, uno dei nostri tecnici specializzato in sistemi telefonici, e lo feci partecipare alla riunione. Finita la presentazione e congedato Stefano mi disse: “se questo impianto fa anche la metà di quanto visto e descritto, è il sistema che fa per noi e per i nostri Clienti”.
Da sempre abbiamo ricercato prodotti e servizi di qualità da portare ai nostri Clienti, testandoli prima per essere certi di fare sempre bella figura e dare un servizio di alto livello. Quella sera capimmo subito di trovarci difronte a qualcosa di totalmente diverso da quanto avevamo visto fino a quel momento. Ma soprattutto avevo la convinzione di avere difronte una persona con le idee chiare e un approccio al mercato di riferimento completamente diverso.
Sapevamo che era una scommessa. Significava investire tempo e denaro su un prodotto del tutto nuovo e soprattutto sulle persone che avevano fondato Wilidx e che in Wildix lavoravano. Senza alcuna certezza sulle reali possibilità di sviluppo e successo di quanto avevamo potuto vedere. Tuttavia, sono stati i corsi tecnici, le occasioni di incontro, conoscenza e formazione proposte da Stefano Osler e la sua azienda, il loro entusiasmo e la loro voglia di crescere, a convincermi e convincerci che poteva essere la via nuova che stavo cercando per Infonet e per i nostri clienti.
Da sempre abbiamo ricercato prodotti e servizi di qualità da portare ai nostri Clienti, testandoli prima per essere certi di fare sempre bella figura e dare un servizio di alto livello. Quella sera capimmo subito di trovarci difronte a qualcosa di totalmente diverso da quanto avevamo visto fino a quel momento. Ma soprattutto avevo la convinzione di avere difronte una persona con le idee chiare e un approccio al mercato di riferimento completamente diverso.
Sapevamo che era una scommessa. Significava investire tempo e denaro su un prodotto del tutto nuovo e soprattutto sulle persone che avevano fondato Wilidx e che in Wildix lavoravano. Senza alcuna certezza sulle reali possibilità di sviluppo e successo di quanto avevamo potuto vedere. Tuttavia, sono stati i corsi tecnici, le occasioni di incontro, conoscenza e formazione proposte da Stefano Osler e la sua azienda, il loro entusiasmo e la loro voglia di crescere, a convincermi e convincerci che poteva essere la via nuova che stavo cercando per Infonet e per i nostri clienti.
Infonet, una scommessa vinta
E oggi posso dire con certezza di aver fatto il passo giusto! La piccola realtà di Trento, infatti, non è più una novità nel settore. Non è più la Cenerentola di un mercato in via di sviluppo e innovazione: in pochi anni di duro lavoro è riuscita a raggiungere un traguardo eccezionale diventando l'unica azienda europea ad essere inserita nel Magic Quadrant™ di Gartner® , l'impresa di consulenza Numero Uno al mondo nel campo della tecnologia e ICT.
Sono passati anni, la collaborazione con Wildix è cresciuta e si consolidata nel tempo. La scommessa è vinta! E sono orgoglioso di aver potuto contribuire, con il mio lavoro e quello dei miei collaboratori, allo sviluppo di un progetto e di una azienda in grado di vincere là dove la maggior parte dei Vendor e concorrenti di quegli anni non avrebbe avuto grandi speranze.
I risultati ottenuti da Wildix, e da Infonet insieme a Wildix, dimostrano ancora una volta, come non sia importante la dimensione o il marchio di una azienda: quello che conta, che fa davvero la differenza sono le idee, la qualità dei prodotti che proponi ai tuoi Clienti e soprattutto la qualità del servizio con il quale li supporti nel tempo.